Il Lione è sotto controllo finanziario poiché il club riporta debiti vicini ai 500 milioni di euro. L’autorità di vigilanza finanziaria del calcio francese, la Direction Nationale du Contrôle de Gestion (DNCG), ha imposto misure severe contro la squadra di Textor. Secondo i rapporti, il comitato ha provvisoriamente retrocesso il Lione dalla Ligue 1, imposto un divieto di trasferimento e imposto il monitoraggio degli stipendi. All’inizio di venerdì, il miliardario americano Textor ha espresso fiducia nei dati finanziari del club, apparentemente prendendo di mira altre squadre della Ligue 1, tra cui il Paris Saint-Germain (PSG).

La situazione finanziaria del Lione si aggrava

Durante una conferenza stampa, Textor ha dichiarato: “Ho fiducia nei nostri numeri. Non potrò mai fidarmi completamente di come un organismo di regolamentazione vede queste questioni. Credo che il DNCG sia indipendente da alcune delle pressioni che vedete. Ma abbiamo molti nemici, lo sapete, Nel tabellone, in campionato, c’è un grande club del Qatar.”

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Potenziali strategie di sopravvivenza per Lione

Le speculazioni suggeriscono che il Lione potrebbe evitare la retrocessione in Ligue 2 scaricando giocatori e se Textor, il cui Eagle Football Group possiede l’87,7% della squadra francese, vendesse la sua partecipazione del 45% nel Crystal Palace. I rapporti indicano che la dirigenza del Lione dovrà generare tra 91 e 100 milioni di euro di entrate per evitare queste sanzioni. Attualmente quinto in Ligue 1, il Lione deve agire rapidamente per raccogliere fondi.

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Il club dovrebbe vendere alcuni giocatori durante la finestra di mercato di gennaio. Voci indicano che risorse preziose come Rayan Cherki e Malick Fofana potrebbero essere autorizzate a partire per raccogliere fondi essenziali.